Con la Nota n. 4579-P-17/02/2011, la Direzione Generale della Sicurezza degli Alimenti e della Nutrizione del Ministero della Salute, facendo seguito a precedente analogo intervento dell’11 marzo 2009 (prot. n. 6709-P), ha chiarito alcuni aspetti relativi alla vendita e somministrazione di “preparazioni gastronomiche contenenti prodotti della pesca destinati ad essere consumati crudi o praticamente crudi” . Com’è noto, la problematica è legata sia a preparazioni alimentari di origine orientale (sushi, sashimi), che da alcuni anni stanno riscuotendo un certo successo anche in Italia, sia ad alcuni piatti locali quali, per esempio, le acciughe o alici marinate con limone e aceto (dette “all’ammiraglia”) e “carpacci” di pesce crudo variamente conditi 1 . I chiarimenti seguono il lavoro del Comitato Interregionale per la Sicurezza Alimentare ed assumono la veste di vere e proprie “indicazioni operative” , applicabili, come affermato nella nota stessa, a tutti i prodotti della pesca, compre